Il patrimonio storico culturale dell’Italia passa anche attraverso i suoi edifici: sono tantissimi i palazzi storici e le costruzioni anche molto antiche disseminate su tutto il territorio, da nord a sud del Paese. Una sfida quotidiana per coloro che si occupano di ristrutturazioni, sia per conto di privati che di enti e pubbliche amministrazioni.
Chiaramente quando si tratta di ristrutturazioni di edifici di valore diventa necessario attenersi a regole piuttosto rigide che possono limitare la creatività dei progettisti. Ma anche qui, come in generale per quanto riguarda la ristrutturazione di edifici e palazzi, i vantaggi sono tanti. Vediamoli insieme.
Perché ristrutturare un edificio storico: i vantaggi
- Ristrutturare è l’unico modo per preservare un edificio e le sue bellezze nel tempo. Come ogni forma di restauro, anche la ristrutturazione edilizia e impiantistica di un edificio ne allunga la vita. In questo modo, anche il valore storico dell’edificio ne risulta accresciuto e il patrimonio culturale viene preservato.
- La ristrutturazione permette ad un antico edificio di essere nuovamente abitato. Sia che si tratti di un’abitazione privata, che della sede di un museo o di uffici pubblici, per essere utilizzato un edificio deve essere sicuro e a norma, e i suoi impianti devono essere efficienti. Come la maggior parte delle costruzioni realizzate prima dell’avvento delle più recenti normative, infatti, gli edifici storici sono fortemente energivori e spesso non adeguati a rispondere alle più moderne esigenze di comfort abitativo. Il vantaggio di una ristrutturazione è che queste problematiche vengono risolte, senza però rischiare che il palazzo perda il suo valore e il suo fascino, e quindi senza violarne gli elementi architettonici e decorativi.
- Di conseguenza, ristrutturare rende un edificio più sicuro. Poiché l’Italia è un Paese a elevato rischio sismico, le recenti ristrutturazioni antisismiche mirano proprio a mettere in sicurezza gli edifici storici, sia allo scopo di preservare un pezzetto di identità locale, sia per la sicurezza di coloro che vivono e lavorano all’interno di questi luoghi.
- La riqualificazione energetica e impiantistica permette all’edificio di consumare meno, ridurre l’impronta ecologica e abbassare il costo della bolletta compatibilmente con le normative più recenti. Un altro vantaggio da tenere in considerazione quando si tratta di ristrutturazione di edifici storici.
- Ristrutturare un edificio storico permette anche interventi di ampliamento, e la possibilità di creare nuovi spazi, più moderni, che possono integrarsi e convivere armonicamente con le parti più antiche.
Ristrutturazioni civili e industriali edificio storico: come eseguirla
Chiaramente qualunque progetto di ristrutturazione di un edificio presuppone un’analisi adeguata, ma nel caso di un edificio storico questa analisi deve tenere conto di eventuali vincoli di Soprintendenza e Belle Arti, e perciò i passaggi burocratici devono essere effettuati da una ditta specializzata e competente nel settore della ristrutturazione di edifici storici.
Ristrutturazione edifici storici: perché scegliere Sanseverino Costruzioni
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